Continuiamo il nostro “viaggio” nella dimensione della ricerca lavoro e torniamo ad occuparci di un tema decisamente caldo: la stesura del CV.
Sono tante le cose da inserire in un curriculum perché sia efficace, ma da un po’ di tempo a questa parte sono diventate sempre più importanti le cosiddette “soft skills”.
Scopriamo finalmente di cosa si tratta e perché nel compilare il CV non vanno mai dimenticate, anzi vanno sottolineate e scelte con cura. Con l’espressione “soft skills” vogliamo intendere le competenze trasversali, ossia quelle competenze legate ad aspetti del carattere di ciascuno, che in ambito lavorativo diventano estremamente funzionali. Non sono uguali per tutti, c’è chi ne possiede alcune, chi addirittura tutte e c’è anche chi ha esclusivamente competenze “tecniche”, le cosiddette “hard skills” (in opposizione alle “soft”) e non mette in campo questi aspetti che sono in realtà fondamentali in ambito lavorativo.
Le soft skills intervengono principalmente nella vita di relazione dell’ambiente lavorativo, con colleghi e clienti, ma hanno un effetto importante anche nella realizzazione dei propri compiti. Ecco alcuni esempi di soft skills/competenze trasversali.
– Autonomia: la capacità di gestire il proprio lavoro senza costante supervisione di un superiore.
– Velocità di adattamento: riuscire fin da subito ad adattarsi ed inserirsi nell’ambiente lavorativo.
– Resistenza: capacità di resistere agli stress e alle pressioni.
– Organizzazione: abilità a pianificare in modo efficace le proprie attività.
– Attitudine al lavoro in team: saper gestire il lavoro di gruppo.
– Precisione e puntualità: mantenere cura dei dettagli e saper gestire gli impegni.
– Negoziazione: gestione di conflitti e ricerca di soluzioni.
– Curiosità e creatività: saper risolvere i problemi attraverso soluzioni inaspettate, capacità di proporre nuove idee.
– Aggiornamento: saper essere al passo con i tempi nel proprio lavoro.
– Problem solving: essere capaci di analizzare i problemi in modo veloce ed efficace.
– Empatia: essere in grado di “percepire” le persone e le loro istanze, imparando ad entrare in contatto con loro.
– Comunicazione: saper trovare parole e modi giusti per esprimere le proprie idee e per trasferirle agli altri, che si tratti di colleghi, capi o clienti.
Queste sono dunque alcune delle soft skills più richieste e importanti, che Vi invitiamo a non dimenticare quando compilate il Vostro curriculum. Ce ne sono ancora altre, magari caratteristiche che possedete e Vi hanno aiutato nei lavori precedenti a compierli al meglio. Sono aspetti che a lungo termine diventano davvero essenziali per la vostra vita lavorativa, non trascurateli mai!
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