Una serie di iniziative realizzate per creare strumenti nuovi e avere un impatto concreto sul mondo del lavoro, dall’inclusione allo sviluppo delle competenze più richieste sul mercato. Da “Digital School for Disability” che offre a persone con diverse forme di disabilità, formazione sulle competenze digitali, a “Essa”, European Software Skills Alliance, che intende individuare le esigenze nel settore del software, i progetti finanziati in Europa in ambito formativo e occupazionale comprendono anche i settori più innovativi come “Artificial Intelligence Skills Alliance”, centrato sulle competenze nel settore dell’Intelligenza Artificiale.
La Commissione europea, ad esempio, ha finanziato il programma GRASE, progetto di due anni finanziato dall’UE che contribuisce allo sviluppo di un’area in cui l’uguaglianza e i diritti delle persone, come sancito dal Trattato, dalla Carta e dalle convenzioni internazionali sui diritti umani, sono promossi, protetti ed efficacemente attuati. L’approccio del progetto mira ad attivare collaborazioni sinergiche per affrontare queste sfide in un’ottica intersezionale, combinando le diverse aree di competenza dei suoi partner, facendo leva sul valore aggiunto che ciascuno di essi può fornire tramite le rispettive competenze e know-how, attraverso l’attivazione della Comunità di Pratiche come parte fondamentale della sua metodologia.
Il consorzio è composto da enti che hanno sviluppato una significativa esperienza nelle tre aree del progetto:
- l’integrazione dei migranti;
- l’uguaglianza di genere;
- l’offerta equa di servizi di orientamento al mercato del lavoro e di consulenza per la popolazione in generale e per gruppi socialmente svantaggiati.
D’altro canto, l’attenzione al tema dell’inclusione non può prescindere dal tema sensibile della disabilità. Nel dettaglio, “Digital School for Disability” è nato dalla sinergia tra il gruppo Mylia e Fundacion Adecco Spagna: il programma ha come obiettivi principali lo sviluppo e il miglioramento delle competenze digitali e della conoscenza ICT negli adulti con disabilità, come strumenti per favorirne l’inclusione socio-occupazionale.
Il progetto prevede anche un coinvolgimento attivo delle aziende partecipanti, attraverso un’attività di analisi del tessuto imprenditoriale spagnolo e italiano in relazione ai seguenti aspetti:
- settori emergenti e nuove nicchie di mercato;
- utilizzo di strumenti digitali nei processi di assunzione;
- misure per incoraggiare l’assunzione di persone disabili;
- buone pratiche che hanno favorito l’integrazione delle persone con disabilità nel mercato del lavoro;
- attuazione del telelavoro, grado di implementazione per favorire l’assunzione di persone provenienti da altri Paesi.