La figura di “social media manager” è oggi super ricercata. I reali William e Kate d’Inghilterra sarebbero attualmente in cerca di un Digital Communication Officer che curi con dedizione ed attenzione i loro profili social affinché la loro immagine pubblica ne tragga beneficio, mentre la Regina Elisabetta ha già trovato, dopo una lunga selezione, la figura che curerà personalmente tutte le sue apparizioni in rete tramite i social.
Tutto questo conferma non solo la delicatezza dell’incarico, ma anche la sua importanza, assolutamente in crescita nell’ultimo periodo.
Per diventare social media manager – come per svolgere qualsiasi professione – è necessaria però una preparazione. È vietato improvvisare, a maggior ragione quando un smm rappresenta un ente, un’azienda o un personaggio pubblico di rilievo, figuriamoci nei casi in cui si trova a gestire i social di politici, capi di stato o personaggi di notorietà planetaria come nel caso dei reali inglesi.
Non è scontato, né semplice l’utilizzo di Facebook, Twitter, Instagram, Youtube e di tutti i social, rimanendo capaci di rispettare le insite differenze tra gli stessi. Il compito dei social media manager è soprattutto quello di creare delle vere e proprie strategie di comunicazione attraverso piani editoriali ben studiati.
Il Social Media Manager, che può lavorare come freelance ma anche far parte di un’agenzia di comunicazione, dovrà adattare la scelta e la gestione dei social a seconda dei propri obiettivi e di quelli dei committenti. Fondamentale sarà l’aspetto interattivo con il pubblico della rete, dovendo imparare a gestire anche eventuali critiche o commenti negativi.
È un lavoro che richiede, inoltre, una certa flessibilità e capacità di adattamento, nonché una conoscenza effettiva della lingua italiana e della grammatica, onde evitare errori e strafalcioni che irrimediabilmente comprometterebbero l’immagine di chi viene rappresentato.
Come diventare Social Media Manager?
Per esercitare la professione attualissima di Social Media Manager si possono seguire dei corsi di laurea dedicati, master e corsi di formazione disponibili sia in sede che online. Aver maturato una certa esperienza in un’agenzia di comunicazione sicuramente è un aiuto, così come lo è avere, da soli, aperto e gestito dei canali social dedicati a specifici ambiti (es. Youtube) oppure aver curato delle pagine di settore nel tempo libero.
È un percorso non facile, ma sicuramente stimolante! E sono tante le aziende che cercano questa figura.
Se siete curiosi, capaci e appassionati di comunicazione ed interazione non vi resta che imbattervi in questa emozionante sfida!