Garanzia di occupabilità dei lavoratori
Il programma Gol è un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia (Missione 5, Componente 1) per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro.
Dispone di risorse pari a 4,4 miliardi di euro.
Entro il 2025 coinvolgerà 3 milioni di beneficiari, di cui 800.000 in attività formative, 300.000 delle quali relative alle competenze digitali.
Gol è attuato dalle Regioni e Province autonome sulla base dei Piani regionali (Par) approvati da Anpal.
La sua attuazione è connessa al Piano di potenziamento dei centri per l’impiego e al Piano nazionale nuove competenze.
Gol ridisegna i servizi per il lavoro per migliorare l’inserimento lavorativo delle persone. Servizi pubblici e privati sono più vicini ai cittadini, per offrire percorsi personalizzati di ingresso o reingresso al lavoro.
Lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), working poor, persone disoccupate senza sostegni al reddito.
Il programma comprende un’offerta di servizi integrati, basati su una cooperazione tra i servizi pubblici e privati. Prevede percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in rete con gli altri servizi territoriali nel caso di bisogni complessi.
Gol si basa sulla personalizzazione dei servizi offerti alle persone. Grazie a un orientamento di base più mirato, attraverso un’attenta valutazione dell’occupabilità (assessment) la persona è indirizzata al percorso più adeguato.
Gol non è un programma cui iscriversi, ma una nuova offerta di servizi per il lavoro. Per partecipare occorre rivolgersi ai servizi per il lavoro regionali.
Elemento costitutivo della riforma Gol, da cui dipendono i finanziamenti Ue, è la definizione di milestone e target.